Difenderemo La Polveriera

Molte volte siamo state alla Polveriera, tante da non ricordarcele tutte. Come contadine, ricordiamo con affetto l’affollato mercato nel chiostro, le gioie e arrabbiature, le discussioni, gli incontri, le assemblee della comunità di resistenza contadina. In quella e in tante altre occasioni da Mondeggi abbiamo attraversato con piacere gli spazi di Sant’Apollonia, perchè nell’esperienza della Polveriera riusciamo a riconoscerci, assieme, nell’idea del comune opposto a pubblico e privato, nell’autogestione come pratica di determinazione e liberazione. Gli oltre trenta diversi progetti culturali stabili, le innumerevoli iniziative di questi anni, la moltitudine di persone che di tutto questo ha goduto gratuitamente sono la viva testimonianza della forza di queste idee e pratiche.

 
Ora una voce arrogante si è levata, dicendo che tutto questo non ha valore, che deve cessare di esistere, che ciò che deve esistere sono invece grigi uffici, da popolare di impiegati al servizio dei padroni della voce. 
 
Ma esperienze come La Polveriera, esperienze del comune e dell’autogestione, aprono orizzonti in cui è possibile immaginare un altro mondo, un mondo in cui sia possibile determinare con la propria testa e le proprie mani la realtà attorno a noi: l’incontrarsi, il lavorare, l’abitare, lo studiare; il farlo assieme come comunità solidale e territoriale, discutendo e decidendo per i nostri bisogni, senza lasciare che qualcun’altro lo faccia per noi. 
Infine il prendersi cura, il fare spazio e il difendere ciò che creiamo. 
La Polveriera non è sola: molte voci solidali si alzano al suo fianco, siamo unite e determinate a non farci portare via dall’arroganza ciò a cui teniamo e per cui ogni giorno ci impegnamo. 
 
Per tutto questo, difenderemo La Polveriera.
 
Mondeggi Bene Comune – Fattoria Senza Padroni