Ancora una volta è arrivata alla comunità di Mondeggi la notizia che arroganti signori in doppiopetto hanno deciso la chiusura di un luogo libero. Hanno usato la forza, senza scupoli, perché vorebbero, una volta per tutte, che le esperienze e le vite che non ottengono la loro approvazione vengano stroncate. E così un luogo attraversato da oltre due decenni di storie di solidarietà e ribellione, di diritti negati e riconquistati, di cultura, dibattiti e formazione di affilati spiriti critici, di comunità allargate e strette amicizie, è stato improvvisamente chiuso. Tutto questo non significa solo porte murate e una lunga giornata d’inverno passata sulla cima di un tetto, significa anche pesanti e infamanti accuse penali, da sempre il metodo più utilizzato per paralizzare chi si muove in autogestione contando solo sulle proprie forze, all’Asilo a Torino come all’Amassada nell’Aveyron in Occitania o al Rog di Ljubljana.
La comunità di Mondeggi esprime tutta la sua vicinanza all’Asilo, all’Amassada e al Rog. La loro lotta è anche la nostra, e non si fermerà.
Mondeggi Bene Comune Fattoria Senza Padroni